L'area di questo intervento è posta nel tratto del corso d'acqua a ridosso della variante Aurelia in località Scopaione (Comune di Scarlino), idraulicamente a valle del vuotabotte del canale demaniale d'irrigazione denominato Gora delle Ferriere. Il nuovo progetto prevede, come intervento principale, la realizzazione di una cassa di laminazione in grado di invasare circa 900.000 Mc di acqua, associata ad altre opere complementari di adeguamento delle sezioni di deflusso (sia del Fiume Pecora, nel tratto immediatamente a valle della cassa e sino alla linea FFSS, sia del canale demaniale d'irrigazione denominato Gora delle Ferriere) mediante risagomatura dell'alveo e ringrosso/rialzo delle arginature nonché nuova immissione del canale scolmatore della Gora delle Ferrierenel Fiume Pecora. Il complesso degli interventi consentirà di “laminare” in maniera significativa il picco di piena ed assicurare il transito della portata con tempo di ritorno duecentennale, nel tratto vallivo del corso d'acqua e conseguente messa in sicurezza delle aree classificate a “pericolosità idraulica elevata” e “pericolosità idraulica molto elevata” rispetto alle esondazioni del Fiume Pecora e del canale demaniale d'irrigazione Gora delle Ferriere.
“Un traguardo importante per il Consorzio – ha dichiarato il Presidente Vallesi – che ci ripaga di un lungo e complesso lavoro portato avanti dal nostro personale che con professionalità, competenza e conoscenza è riuscito a progettare un intervento importante, sia in termini economici che operativi, che consentirà di mettere in sicurezza una vasta area della Piana di Scarlino e Follonica”.